Report di Actionaid: un’analisi di genere della proposta omnibus

L’analisi realizzata da ActionAid sulle connessioni tra il pacchetto Omnibus e le questioni di genere mette in luce le gravi implicazioni di genere contenute nella proposta Omnibus della Commissione europea, pubblicata nel febbraio 2025. La proposta, infatti, rischia di indebolire profondamente la Direttiva sulla Due Diligence Aziendale (CSDDD), approvata nell’aprile 2024, per responsabilizzare le grandi aziende rispetto agli impatti sui diritti umani e sull’ambiente lungo le catene del valore globali.

Secondo questo rapporto, la nuova proposta Omnibus minaccia di cancellare i progressi fatti in materia di responsabilità aziendale:

 

• • Limitando l’ambito della responsabilità lungo la catena di fornitura

• • Eliminando l’obbligo di agire sui piani climatici

• • Negando l’accesso alla giustizia per le vittime

• • Silenziando le comunità, in particolare le donne

• • Riducendo il monitoraggio da annuale a ogni 5 anni

Chi è più a rischio? Oltre 190 milioni di donne impiegate nelle catene di fornitura globali, spesso in lavori pericolosi e mal retribuiti, già oggi le più colpite dagli abusi aziendali e dalle catastrofi climatiche. Questa non è una semplice modifica tecnica.
È un grave passo indietro che premia il profitto a scapito delle persone, e mette da parte chi ha meno voce ma subisce le conseguenze peggiori.